ABOUT
Trasformatorio e’ un laboratorio internazionale di ricerca legate alla performance site-specific. Ha come obiettivo integrare la pratica dell’Hacklab, la ricerca sulla performance e la sostenibilita’ e l’abbraccio al luogo che lo ospita.
Trasformatorio ha avuto due edizione in Montalbano Elicona (ME), un borgo storico sui monti Nebrodi in Sicilia, a 900 metri s.l.m., un area ricca di storia e di bellezze naturali. L’ultima edizione e’ stata invece proposta a Scaletta Zanclea, un borgo arrampicato sulla scarpata che sda sullo stretto di messina. Nel 2017 un’altra edizione e’ stata organizzata nel villaggio di Scaletta Zanclea. L’edizione 2018 e’ stata localizzata con affetto dal villaggio di Giampilieri, parte della citta’ di Messina. Si è spostato poi nel cyberspazio nel 2020 a causa della pandemia e ha creaoto una comunità tramite la radio (www.radioantidoto.org) per poi spostarsi su Cosio d’Arroscia nel 2021, un paese dell’entroterra Ligure.
Attualmente Trasformatorio e’ una fondazione senza fini di lucro con sede ad Amsterdam nei paesi bassi.
Questo laboratorio si presenta anche come un motivo di innovazione sociale, catturando le energia del luogo e consentendo a storie e processi di emergere e trovare collocazione.
Il laboratorio si svolge sul territorio che lo ospita, integrandosi con le realta’ che lo popolano, umane, naturali e con le architetture che lo ricevono.
Investigazione
Progettare, realizzare e diffondere forme di spettacolo e performance inclusive e sostenibili tramite il disegno di nuovi oggetti, la rivalutazione di forme esistenti, la progettazione di situazioni e modi di vivere la performance, in armonia con l’ambiente naturale e umano che la accoglie.
Trasformatorio intende sviluppare la ricerca, realizzazione e distribuzione di spettacoli e performances che abbiano contenuti tecnici e artistici innovativi e prospettino soluzioni nuove per integrare la tecnologia sostenibile nella drammaturgia. Spettacoli e performances che possano essere allestiti in qualsiasi condizione o luogo, anche fuori dai teatri e dalla rete di distribuzione elettrica e tramite i quali gli spettatori si confrontino con il paesaggio. Spettacoli e performance che si integrino in una pratica rivolta all’inclusivita’, nel rispetto dell’ambiente e del panorama umano che lo riempie.
Trasformatorio e’ riservato a operatori, artisti, attori, musicisti, designers, architetti, scenografi, videomakers, fotografi, studenti del settore delle arti applicate e teatrali, studenti di belle arti, programmatori, hackers e a futuristi di ogni tipo.
Cultura dell’ Open Knowledge
La ricerca svolta dal Trasformatorio sara’ documentata on line e distribuita su licenza aperta. Trasformatorio favorisce lo sviluppo dell’ open hardware e software, la libertà di pensiero e l’aperta circolazione di idee. Trasformatorio e’ un progetto senza fini di lucro.
- T#0 2013 – la base
- T#1 2014 – Il confine –
- T#2 2017 – Il buio –
- T#3 2018 – Kintsugi –
- T#4 2020 – Radio Antidoto –
- T#5 2021 – In Absentia –
- T#6 2021 – In presentia –
- T#7 2023 – Chaos
Workshops e laboratori:
Sviluppo e applicazione del lavoro site-specific. Questa ricerca e’ risultata in un prodotto ad hoc, sviluppato in base alle esigenze del luogo, delle persone, e dell’ambiente (inteso come spazio antropologico) del posto che ci ospita.
La ricerca si è sviluppata intorno al concetto dell’ eco-sostenibilità, attraverso l’esplorazione degli strumenti tecnici, trovando una trasformazione degli stessi per arrivare ad un impatto ambientale il più possibile vicino allo 0.
Presentazioni, conferenze, dibattiti, spettacoli e installazioni:
Le esplorazioni artistiche dei vari partecipanti sono state presentate in diversi modi ad un pubblico variegato, tenendo conto del contesto e dello stato di avanzamento dei vari progetti.
Raccolta di cibo e materiali necessari alla permanenza nel luogo di lavoro e laboratori sul cibo:
Questa attività si è rivelata collante tra Traformatorio e la comunità locale, creando una rete di collaborazione con gli abitanti della comunita’ che ci ha accolto.
Trasformatorio is an international laboratory focusing on research related to site-specific performance. It’s objective is to integrate the practice of the hacklab with the research over performative arts and sustainability and embrace the place is hosted in.
Trasformatorio had six editions. Two in Montalbano Elicona (ME), a medieval village in the Sicilian region of Nebrodi mountains, 900 meters above sea level, a little-known area rich of history and natural beauty. Another edition has been hosted in 2017 in Scaletta Zanclea a village hanging over the strait of Messina. In 2018 we organised the forth edition in Giampilieri, a village that is part of the city of Messina metropolitan area. Later we moved into the air because of COVID (2020) with a radio community (radioantidoto.org) and to the mountains of Liguria with 2021 edition in Cosio d’Arroscia.
At the present time trasformatorio is a foundation based in Amsterdam.
This laboratory also becomes a driver for social innovation capturing the energies of the place and allowing many stories and processes to emerge.
The laboratory is held within the territory that explores, in harmony with the human population, the natural one and the architectures that host him.
Investigation
Designing, implementing and disseminating performances that are inclusive and sustainable, through the design of new entities, the revaluation of existing forms, the devising of situations and ways to live performance, in harmony with the natural and human environment that hosts it.
Trasformatorio intends to develop research, production and distribution of performances with innovative technical and artistic contents, envisioning new solutions to integrate sustainable technology in drama and through which viewers are confronted with themselves and the landscape. Shows and performances that can be prepared and delivered in any context, even off the theater and electricity grids. Shows and performances integrate a practice aimed to inclusivity, respecting the environment and human elements that interact with them.
Trasformatorio is reserved to professionals, artists, actors, musicians, designers, architects, set designers, video makers, photographers, students of visual and applied arts, theater studies and all fine arts, coders, hackers and utopian futurists as well.
Open Knowledge
The research performed by the Trasformatorio will be documented online and distributed on open licence.
Trasformatorio favours open hardware and software development, freedom of thought and open circulation of ideas. Trasformatorio is a no-profit venture.
- T#0 2013- Establishing the basics
- T#1 2014- Limes, how small can you get
- T#2 2017- Darkness
- T#3 2018- Kintsugi
- T#4 2020- Radio Antidoto
- T#5 2021 – In Absentia –
- T#6 2021 – In presentia –
- T#7 2023 – Chaos
Workshops and laboratories:
Application and development of personal skills on site-specific performance . This is a research was conducted with the ethic of exchange, responding to the specific environment (= people, history, space) of the site we were in. Includes techniques of observation, mapping, interaction, audience encounter, improvisation, and setup.
Technical research on sustainability; an exploration of tools that can be used for site-specific performances, helping to create a theatrical transformation with the most limited damages to the environment.
Research presentations, discussions, speeches, performances and installations:
The practitioners’ explorations were presented to different audiences, in multiple ways, according to the content, character and state of development of ideas and performance material.
Establishing the basics, gathering food and all other material necessities:
On the locations where Trasformatorio was working and living the existence of the lab is contingent to its ability to communicate with his hosts. This very basic practical activity connected to food, lodging, moving, exploring and describing through exploration. Food worked out as one of the powerful means of ‘mapping’ emotionally the place. It worked as a key aspect for integrating with the local community and as a simple social glue between participants.
Ciao, piacere, sono Salvo.Ho letto il tuo post su facebook dove scrivi che sei alla ricerca di artisti siciliani, più specificamente di poeti, o comunque di gente che sappia scrivere bene. Io ho scritto un romanzo, non pubblicato, che è ambientato a Catania. Tra la mia produzione poetica ci sono poesie o verso che rimandano alla dimensione del mio essere siciliano, a dinamiche familiari. Sarei felice di mandarti qualcosa se vuoi. Vivo ad Aci Castello.